Live in Liguria..anche se in alcuni casi bisognerebbe estendere la questione di qualche kilometro, ovvero. gruppi liguri, ma non vi siete rotti il cazzo?

Allora. Questo è un topic dannatamente polemico. L'ho messo in questa sezione perchè concerne la liguria, ma è un male che si sta estendendo un po' in tutta italia.
Premessa: il live di ieri sera al Lionz.
Arriviamo, in ritardo, ma giustificati perchè si lavora..posto bello, anche se poi si rivelerà con un'acustica da "camera del vento".
Consumazioni: una.
Le altre si pagano, ovviamente.
Rimborso: zero. (anche se di gente ce n'era e 10 euro per un po' di gente mi fa pensare qualcosa)
Acustica: pessima.
Dotazione: spie? impianto voce? backline?
Allora..lo so
è una questione veniale. E mi scoccia fare la parte del rompimaroni. Ma..dopo anni ed anni, mi sono un po' rotto di fare km su km per dovermi pagare tutto io, avere un servizio pessimo, e si, in qualche modo sentirmi frustrato.
frustrato perchè dico: mi spacco il culo 5 giorni su 7, provo, mi compro corde (si spezzano ogni tanto), plettri, spendo soldi di benzina, di autostrada, e quello che ottengo non sono neanche 20 euro simbolici tanto per dire "tè, bimbo, vatti a divertire".
Perchè tutta la gente dov'è? ad un fottuto tributo. Gente pagata per suonare pezzi di altri gruppi, a inguaribili nostalgici.
Ciliegina sulla torta: sulla via del ritorno ci fermiamo ad un autogrill. I ragazzi seduti accanto a noi parlano: "quasi quasi domani vado a vedere un tributo ai Negrita". Ma porco ###, già fanno cagare gli originali, ti vai a vedere pure il tributo? e l'amico, nel momento in cui noi gli abbiam detto "o ragazzi, ma cosa belino dite?", ci risponde.."dietro al tributo c'è tutta una filosofia! eh, e quelli che fanno pezzi loro non andranno mai da nessuna parte."
E comincio a crederlo pure io, finchè in italia c'è una mentalità del genere.
Succo del discorso:
Band liguri: ma non vi siete rotti il belino di suonare gratis, farvi chilometri, spendere una cifra, a fronte di un servizio ed un trattamento pari a zero?
Penso che se tutti cominciassimo a chiedere un rimborso, od un cachet (cosa giusta, perchè qui ci si sbatte, non si vive di aria), la mentalità piano piano cambierebbe.
Mi viene in mente il texas, quando suonando a beaumont ci han detto "questi sono per la serata (200 $), e questi sono perchè venite da fuori e vi fate un culo così (150$)". Chissà se un giorno succederà anche qui.
Perchè se fai un tributo hai una filosofia, se fai pezzi tuoi non vai da nessuna parte.
Vaffanculo.

daccordissimo con te, al 101 x 100

mi spiace per ieri sera (vedi il mio post sul locale)...

Sono d'accordissimo con te al 100%.
Ormai (ahimè! ) sono quasi 20 anni che vado in giro per l'Italia a vedere concerti e, a parte qualche rara eccezzione, è sempre tutto tremendamente desolante già per i gruppi di un certo "nome" puoi pensare per chi non ha il grande pubblico!

La liguria poi è terra di morti viventi come pubblico di metallari, tra pigrizia, scazzi vari, gueere tra bands e gente capace solo a riempirsi la bocca di paroloni e criticare chiunque si sbatte per suonare o far suonare.

I locali sono quasi tutti inadatti e la gestione si sa... è già qualcosa se riesci a mangiare un panino+birra e ti pagano 50 euro... il che copre a malapena il costo della trasferta...

Sinceramente dopo ieri sera mi è sceso di nuovo la carogna... niente di nuovo all'orizzonte... Genova e la liguria sempre più morte artisticamente...

ecco stin, tu sei una delle persone che apprezzo. supportare l'underground, specialmente ligure, sembra sempre più prerogativa di pochi

si, ma non è solo una questione di tanta o poca gente secondo me

guarda..essendo parte del direttivo del circolo arci brixton di alassio..so quanto sia difficile avendo a che fare tra affitto, bollette, gestione consumi etc etc.. alla fine però garantiamo sempre cena, beveraggio tutta la sera ed un rimborso minimo.
che poi recuperiamo in settimana. ma comunque credo che sia un problema di mentalità del pubblico. finchè la gente continuerà a supportare i tributi, ci saranno solo grandi incassi per i locali che vanno avanti a coverband, quindi coverband pagate, e quindi sempre più coverband..e noi poveracci che ci sbattiamo a tirar giù due riff saremo sempre a tasche vuote.

evviva la musica indipendente

a parte che è uno scazzo trovare lo stimolo per iscriversi a una comunità solo per prendere parte a una quasi-polemica...in ogni caso...condivido. Per il futuro mi riprometto di essere presente anche per confronti e chiacchiere su toni più lieti e rilassati.

Non mi sono potuto iscrivere col mio nome perchè a quanto pare risulta già registrato per conto di un altro utente, in ogni caso io sono Mirko, il tizio con la cappa nera che urlava dentro il gelato durante l'esibizione degli Alpha Ritual.

E solo a nome mio parlo nonostante avatar e banner in firma chiariscano l'affiliazione.

Tristemente, il giusto discorso di Pixo che personalmente condivido alla stragrande, alla fine di tutte le discussioni e riflessioni si risolve con il cane che si morde la coda.
Potremmo farne una colpa ai gestori dei locali e degli spazi solamente se avessimo il "potere" di riempirgli il locale non dico completamente, ma anche solo per metà. Allora si che si potrebbe andare dal capoccia di turno,consci del prezzo della tessera o di una media consumazione e dirgli "ehy stronzo, qui avrai avuto introiti per almeno 800, 900 Euro a occhio e croce, anche se ne scuci 150 o 200 al gruppo che ti ha portato tutta questa gente mica ti fai male..."

Il fatto è che con numeri come quelli di ieri sera o dell'altro ieri sera al lucrezia davvero è già tanto se qualcuno ti offre un panino e una birra.
Purtroppo il culo che ci facciamo e la dedizione che mettiamo per portare avanti la nostra passione restano chiusi nelle sale prove che abitiamo per buona parte del nostro tempo libero e non possiamo nemmeno avere la pretesa che tutti i gestori dei locali amino la musica al punto da potersi permettere costantemente di rimetterci per riconoscere all'artista che suona quella sera (che, ricordo a tutti, per la singola band è un evento ma dal loro punto di vista è una serata su 3 di cui compone il week end e un anno di week end ne conta circa 52 se non sbagli no?).

Il problema dunque è il pubblico? Forse...con il nostro gruppo si è cercato di studiarlo, di mediare le cose che piacciono a noi da "artisti" e da ascoltatori con quello che può suonare più gradevole anche alle orecchie di una persona qualunque. Abbiamo pensato che alla gente può piacere un coinvolgimento un pò più attivo durante lo spettacolo, groove che ti "obbligano" al movimento e ritornelli orecchiabili e cantabili, pensando anche che la gente va a vedersi le cover band perchè riesce a seguire meglio il "filo" della musica e perchè ama cantare,che sia a squarciagola o a denti stretti, cose che gli risultano subito familiari.

Personalmente, in finale, penso che la scalata musicale dalla sporca gavetta fatta di lacrime e sudore al musicdome mondiale sia un romanzo d'altri tempi. Ormai, per come si sono messe le cose, o qualcuno accidentalmente si accorge di te e ti ritiene vincente e vendibile, oppure si resta tutti bollire nella solita merda. Il percorso ormai è quello inverso, PRIMA diventi qualcuno e POI forse la gente ti si caga. Tutto ciò al netto di talenti assolutamente dirompenti e irresistibili che grazie al loro dono hanno decisamente vita più facile.

Concludo tutto il discorso, che riletto al volo sa un pò di giustificativo per quanto accaduto ieri sera ma in realtà questo non è, dicendo che mi ha fatto incazzare non poco l'aver dovuto pagare la tessera per la mia fidanzata. Non mi dai un cazzo, nonostante mi bruci, manco te lo chiedo e inoltre mi fai pagare 10 sacchi anche per far assistere la mia ragazza alla mia esibizione? Manco ti avessi chiesto da mega-superstar di far entrare a gratis 5 amici...questa a mio parere è stata la summa del cattivo gusto e,in un certo modo, una delle mie più grandi umiliazioni artistiche, se così si possono chiamare.

concordo appieno con windwaker sperando che questo passaggio sul forum non sia ultimo e isolato. In fondo questo forum è nato e serve anche per parlare di queste cose... una sana discussione sui problemi della musica in liguria può solo che auitare.

Il comportamento e l'organizzazzione del locale è stata censurabile, su questo non ci piove... far pagare la tessera anche a chi "aiutava" i gruppi, fargli pagare la birra (tra parentesi CARA e manco la spina hanno... ), il modello "arrangiati, l'importante è che mi paghi l'ingresso"...

Si sono bruciati il già misero gruppo di "fedelissimi" dei live e anche diverse band che erano venute a vedere come era il posto... partiti con il piede sbagliato è dire poco.

Se vuoi che un locale cominci a funzionare devi anche fare qualche sacrificio, specie all'inizio... con il "pubblico" che c'è in liguria se ti presenti in questa maniera ti scavi la fossa da solo...

Caspita, ieri sera c'erano 4 ottimi gruppi, di tutti i generi, ormai con un ottimo nome in regione... tutti con album ,demo e capacità direi professionali... non si è visto un cane a parte i soliti irriducibili, qualcuno che è venuto a vedere e che è stato fatto scappare e le stesse band con seguito...

Triste molto triste...

Mi sa che mai più potro rivedere band come i MY DYING BRIDE o i CRADLE OF FILTH a Genova... e la colpa è si di chi apre un locale pensando di incassare subto nei primi mesi senza fatica ma anche di tutte quella massa di gente che dice che la musica è la sua vita ma alla fine non alza il culo manco se gli regalassero una birra all'ingresso...

sono d'accordo con voi, ormai sono anni che dico ste cose..

Mi inserisco nella polemica (:woot) dall'alto dei miei numerosi (:woot) live con numerose (:woot) band.

Ed è vero, tutto quello che è stato detto è vero. A prescindere da chi sta suonando, siano i più chiassosi Carcharodon o i più "fini" Tenebrae, c'è sempre qualche negro che tributa i Guns a rubarti pubblico. C'è anche una motivazione economica, lo sappiamo tutti, dietro a questo; con la mia piccolissima esperienza, l'ho già detto, ho conosciuto gestori di locali che "Rifiutano i gruppi propri perchè portano meno gente". Ovviamente, non potrebbero mai dire a un gruppo "No, tu qui non suoni", per non farsi una pessima pubblicità, ma possono offrire una "ricompensa" minima che induca a non presentarsi più.

Questa è la situazione nel genovese. Chi ha detto "la sporca gavetta non tira più" sbaglia, poichè conosco personalmente diversi membri di gruppi decisamente estremi (i romani GHOULS, i SUBHUMAN, i VULVECTOMY, ed anche i lombardi NIHILISTIC SUFFERING) che riescono a suonare, nelle rispettive regioni, senza troppe difficoltà, che sia una sagra di paese o un locale chiuso conta poco (Ad esempio, i succitati NS, Hardcore alla Cripple Bastards, riescono a suonare a piccole cose di quartiere senza problemi, pur avendo zero album all'attivo e similia). Non so perchè a Genova e in Liguria ci sia questa pigrizia musicale. Forse perchè siamo pigri anche mentalmente, non so. Da maniaco della musica, vedo che il 95%, almeno, dei "metallari" della città è ancorato a un tristissimo "jeans-anfibi-maglia dei motorhead" e a gusti limitati a "OH OH I MITICI AIRON MEIDEN OH CIOE' I DIMMU BORGIR!!", cosa che spiega molto: se non vai oltre due gruppi in croce, e se supporti solo gli amichetti che tributano i Litfiba, vai poco lontano.

Also, c'è il rovescio della medaglia: la parte più "attiva" della scena genovese, quella dello stoner/robemoderne/noise e affini è attivissima (parlo della rete Taxi Driver / Checkmate e affini); chiamano ogni tre per due nomi abbastanza grandi, ma purtroppo si limitano a un genere di nicchia, rispetto alle masse.

In sintesi, secondo me il problema è il pubblico: finchè abbiamo masse di ignoranti che più in là dei Korpiklaani non vanno, la scena indipendente e autonoma non progredirà. Per contro, chi è già progredito difficilmente concede di suonare a gruppi "vecchia maniera". Il tutto è spiegato qui:

sul fatto che la gente non alza piu il culo sono molto daccordo! poi tutti a parlare e criticare son sempre buoni!

Concordo con tutti... Unica considerazione, ieri non c'erano tante persone però considerate che c'erano 10 euro di entrata quindi i suoi bei soldini se li è fatti il gestore!! Inoltre adesso se ne è uscito che devono fare la tessera anche i ragazzi della Zena Music che fino ad ora si sono sbattuti a ristemargli tutta l'attrezzatura del locale visto che (come al solito) di musica non se ne capiscono una mazza!!