|
|
| Ho appena finito "I diari del diavolo"; bisogna distinguere forma da sostanza. Il libro è esteticamente perfetto: antichizzato, pagine ingiaalite e dorate ai lati, con bruciature, finto sangue, simil-manoscritto, con incisioni e antichi disegni. Perfetto. Il contenuto è un piacevole escursus delle opere del diavolo a mò di diario in cui il suo operato è descritto come quello di un manager rampante... Divertente ma niente più...
|
| |