Nato negli anni '90 nella ridente (!?!?) cittadina rivierasca, il quintetto si dedica da subito alla composizione di pezzi propri in stile prog rock con chiare influenze di Marillion e PFM e con qualche schitarrata tendente al metal, che venivano alternati nei live con qualche rock cover ben assestata.
Esce quindi il primo demo "Aria nuova" pubblicato solo su musicassetta (siamo sempre nei primi anni '90, non dimenticatelo...); formazione del demo:
Carlo Mahamed alla voce (poi singer del progetto Odyssea di Pier Gonella)
Francesco "Bubba" Natale alla chitarra(ora Maiden Zena e Embers)
Andrea Tremaroli alle tastiere (ora ritirato)
Gianluca Tosi al basso (ora ritirato)
Marco Pendola alla batteria (Ora Geminy, November Guns e Splindeparì, naturale evoluzione degli Intingado)
Tra i pezzi di questa prima opera (che non sento da anni perchè ho smarrito la mc; anzi, Lola, se ne hai una passala) spiccava "42 A.c." dedicata alle Idi di Marzo .
Passano alcuni anni e sul finire del decennio, con qualche cambio di formazione (Devis Vacca alla voce; al basso non ricordo, appena sono a casa ci guardo) esce, il capolavoro "Neurocinesi" in cd.
6 pezzi:
Neurocinesi - parte I e II: lunga pezzo prog con atmmosfere fluide e numerosi cambi di tempo; testo peculiare ma affascinante; "Nulla mi crea e nulla mi distrugge"
Nell'occhio del ciclone: pezzone heavy veloce e con un gran ritornello con citazione della biblica Salomè nel finale; molto coinvolgente.
Sogna (o Sonia
): pezzo rock orecchiabile, ma forse il meno accattivante del lotto.
Domani prima o poi: lentone molto bello contenente nel testo la storica frase "Non chiedere quello che non vuoi sapere, non chiederlo mai"
Dopo il ritiro di TRemaroli dalle scene per scelta personale di vita, il gruppo si sciolse; il suo spirito e progetto è stato poi portato avanti dagli Splindeparì dal buon Pendola.
Note:
- hanno vinto parecchi concorsi giovanili dell'epoca; il Pendola sarà piu preciso in merito
-conosciuti anche con Intigando, causa errore di scrittura di un giornalista
- hanno avuto l'onore di suonare al mitico Capolinea, prima che chiudesse