Si può fare un bel festival in inverno senza grandi spazi open air, senza i gruppi "soliti noti" e dando spazio sia alle leggende degli anni '80 che alle giovani band emergenti italiane??
A tutte queste domande per la seconda volta la mygraveyard productions risponde SI' con il Play It Loud festival 2008.
Se l'anno scorso erano stati Assedium, Battleroar, Ironsword, Skanners, Crying Steel, Dark Quarterer, Paragon, Blitzkrieg e Raven a calcare il palco del Buddha Rock Cafè di Orzinuovi (Brescia) quest'anno è toccato ad Alltheniko, Frozen Tears, Tarchon Fist, Adramelch, Sabotage, Elixir, Cloven Hoof, Helstar e Manilla Road mostrare che in Italia, se c'è da ascoltare gruppi emergenti o da rendere omaggio ai titani di venti e passa anni fa i metallari CI SONO e NON SONO POCHI.
Gustatevi il mio fotoreportage fatto quasi tutto dalla primissima fila:
Io fuori dal Buddha con un simpatico tizio di Modena
Dave degli Alltheniko
Alessio dei Frozen Tears
Marco dei Tarchon Fist
Vittorio degli Adramelch
Phil e Kevin degli Elixir
Phil e Norman, sempre Elixir
Paul Taylor (oltre che negli Elixir ha cantato anche nei Midas)
Andy Fois ed Enrico Caroli: SABOTAGE!!!!!!!!!!!
Quel bischero di Morby stavolta non mi ha fatto cascare microfoni in testa
Fine prima parte...commentate un po' queste poi aggiungo le altre...
Kull.
Edited by kullthevalusian - 25/2/2008, 12:53