Suonare per Passione o per Soldi???

Prendo spunto da un altro topic da un affermazione di Forrest che aveva già previsto che ci poteva scappare un nuovo topic..


...allora..inzio col dire che non sono assolutamente d'accordo con la sua affermazione per molteplici e svariati motivi, tra i quali:

- semplice legge di mercato, io ti offro un servizio, tu mi paghi. E' anche una forma di rispetto per me, per te e per gli altri musicisti che magari con la musica ci vivono e che non arrivano alla fine del mese perchè ci sono quelli che vanno a suonare gratis.

- dove sta scritto che uno fa una cosa per passione solo se la fa gratis???? Il falegname farà i suoi mobili con passione ma quando lo vado a prendere lo pago, il pittore fa i suoi quadri con passione ma quando ne compro uno lo pago, ecc. non vedo perchè il musicista non debba essere pagato.

- gli strumenti non li regalano, anzi, e se suonando almeno riesco a recuperare i soldi che ho speso per chitarra ampli, effetti, cavi, casse, mixer, luci ecc non mi fa dispiacere.

- un conto è se arrivi alle 10 suoni e vai via, un conto è che tu parti alle 2, vai a scaricare il furgone, smonti l'impianto dalla sala prove e lo carichi, vai sul posto, scarichi e monti tutto, fai i suoni, suoni, rismonti e ricarichi, arrivi alla saletta, riscarichi e ricarichi il furgone con quelllo che c'era prima. Contiamo almeno 12 ore di sbattimento, lo faccio con piacere e passione ma sbattimento è....sinceramente aggratis non lo farei...

...potrei continuare ma non ho più voglia di scrivere....

..che sia chiaro che in certe occasioni si può suonare gratis, l'ho fatto tante volte e tante lo rifarò, però in linea di massima un piccolo compenso più il mangiare e il bere è giusto riceverli...

Si Formy, ti quoto in tutto...la penso come te...e certo, uno suona e sta in una band pensando ANCHE al Successo che avrà...se ne avrà....


Io suono specialmente perchè mi piace farlo e lavoriamo sodo con il gruppo per riuscire a fare qualcosa di serio e che rimanga...subito dopo però pensiamo sicuramente al risvolto economico della cosa....sia che essa sia positiva che negativa....
Spendiamo, nel vero significato esplicito della parola, un sacco per la riuscita dei vari obiettivi, e sicuramente desidereremmo che ci sia più in avanti anche un riscontro!!!
Per quanto riguarda i concerti live nei locali, qualche locale a Zena paga abbastanza bene (dipende sempre da chi sei o da chi suona con te!)...ma ci sono ancora molti altri locali che addirittura, a te che magari hai suonato, e che hai anche percorso km e km per raggiungere il posto, ti rincorrono fino alla fine e ti urlano...HAI ANCORA DA PAGARE LA BOTTIGLIETTA D' ACQUA CHE HA PRESO IL CANTANTE sul palco DURANTE IL CONCERTO!!!....
Non dico di pagare un bordello, neanche le spese per arrivare lì, ma l' acqua o la bevanda al cantante durante il concerto, mi sembra un esagerazione e un approfittarsi e basta!!!!!
Non c'è proprio appoggio per le bands...questo è da dire!!!!!

Secondo me tutto dipende dalle persone.
E giusto farsi pagare, ma se si offre un servizio adeguato.
Ad esempio, sono un ragazzino, ho messo su una pseudo band, suoniamo in giro ma non siamo certo bravissimi, ci crediamo Dio e vogliamo farci pagare, è giusto secondo voi?
Possono garantirci uno spettacolo in grado da meritare 5-10 euro?

Ognuno di noi suona per passione e vorrebbe far della sua passione un lavoro, è normale, però bisogna anche mettersi una mano sulla coscienza e dire "Posso garantire uno spettacolo adatto al pagamento?", bisogna sapersi autocriticarsi, secondo me.

Poi è normale e logico che la gente che parte da lontano per suonare, abbia almeno diritto al rimporso spese (offrire da bere e da mangiare sarebbe alla base della buona cortesia), mi sembra più che doveroso. Ma per le band nostrane che devono fare 2 metri e via, secondo me ci vuole molta autocritica e senso della misura, cosa che molti non hanno.

Hai ragione anche tu Fallen...

...beh agli inizi è giusto suonare gratis o per 2 birre quando va bene....
...io mi riferisco a quando si offre un servizio almeno decente e non al pagamento del pubblico ma solo della band....

Si anche i miei discorsi erano incentrati sui rapporti tra i gestori locali e bands!!!

Edited by Mik the Key - 22/6/2007, 15:00

E' un discorso troppo generale... Dipende.
Se è un locale che ci guadagna (se si sbatte) allora ok, ci vuole 1 rimborso, ma se magari è un gruppo di ragazzi che a sua volta si sbatte x organizzare una serata e nn ci guadagna nulla sopra allora è giusto suonare gratis, alla fine un musicista gli strumenti se li compra prima d tutto x se stesso, quindi il discorso del ripagarsi lo strumento secondo me nn regge.
Se vuoi suonare metal e guadagnare sbagli in partenza, se lo fai lo devi fare x passione. Ci sono talmente tanti gruppi e pochi locali qui che se a volte nn sei disposto a suonare gratis t attacchi al cazzo e nn suoni, sta a te decidere.
Se io avessi un gruppo nn avrei nessun problema a suonare x una birra ed un panino, anzi sarei solo che felice x lo spazio che mi viene dedicato. Ovviamente in cambio però vorrei serietà e professionalità, i soldi verrebbero dopo.

...ecco secondo me voi Last Rites, che esistete da 10 anni, che avete dischi e molte date alle spalle e che offrite uno spettacolo "degno" non dovreste andare a suonare in giro gratis...
..vi ponete allo stesso livello di un band di ragazzini15enni che "giustamente" si propongono di suonare per niente quando invece valete molto di più...anche un locale ti prende più sul serio se pretendi un piccolo compenso...
..anch'io dico la mia, ognuno poi fa come vuole e crede.....

Capito Janno...
chiaramente si parla di band con un minimo di valore, e non di band emergenti allo sbaraglio.....
non mi riferivo al recupero dei soldi usati per pagarsi lo strumento proprio (anche se come idea non è sbagliata) comunque io mi riferivo sicuramente al rimborso delle spese di viaggio e di organizzazione (volantini, demo, sito, ecc.)....ci son certi locali, che alla band che suona in quella serata non gli offrono a gratis manco un panino e una birretta.....
Nella zona del Levante (vicina a me), forse l' unio locale degno di Nota è proprio il Nota Bene a Rapallo....anche se piccolino, fa suonare molte band e comunque il rimborso c'è di sicuro!!!!
In zona Zena, ce n' è veramente pochi, e anche, giustamente, pretendono il locale pieno e magari la prima volta suoni gratis e di Giovedì....o anche il 1 maggio nel primo pomeriggio.....quando tutti sono a farsi le ciappate in campagna.....

Come in tutte le cose esistono le vie di mezzo...

Ora capisco che sia sbagliato pretendere chissà cosa da parte di una band che suona rock duro o metal in un locale..
voglio dire, non è certo la musica "spettacolo" di intrattenimento tipo piano-bar, liscio, latino americano o revival o cagate varie che ti riempe un localone e viene concepito e vissuto come una vera professione, finalizzata a far soldi.

Si suona rock e metal per passione, d'accordo. Ma questo non significa farsi prendere per il culo.
Se vai a suonare in un pub e lo riempi, e poi finisce che,oltre a non guadagnarci,ci devi rimettere tempo,sbattimento,soldi per la benzina etc etc e ti devi pure pagare la birra è una cosa che io vedrei come un insulto..e a queste condizioni io non suonerei mai.

Bravi sì ma fessi no.

Quoto LUX.

Personalmente suono per passione, se suonassi per soldi sarei già morto di fame Anni fa ho deciso di non fare il musicista professionista (perché non ho le adeguate capacità, perché per emergere devi essere bravo-avere culo-conoscere le persone giuste nel momento giusto-eccetera, perché ho voluto fare altro, perché forse non sono abbastanza motivato, ecc.).

Con i Fallen generalmente ci facciamo pagare, anche perché capita di suonare fuori provincia/regione, e non vedo perché una passione deve trasformarsi in un "rimetterci dei soldi".
Poi se capita la data in cui non si prende nemmeno 1 euro di rimborso spese e per cui valga la pena, suoniamo lo stesso. Attenzione, non perché vogliamo fare le rock-star o perché abbiamo manie di protagonismo, però nemmeno suonare gratis in qualunque scantinato dovendosi camallare batteria, impianto, strumenti, eccetera, magari uscire prima dal lavoro per andare a montare la strumentazione e fare il check, suonare, smontare e caricare tutto, scaricare, ecc.
Voglio dire, se ad un certo punto i locali ti fanno fare una data e ti pagano, in generale perché accettare una data dove non ti paghino? Ogni tanto ci può stare, però se ho la possibilità di essere pagato ben venga, no?
Per la cronaca, finora con i The Fallen Angel rarissimamente abbiamo diviso i soldi, normalmente i compensi delle serate vanno in cassa comune, per finanziare gli acquisti (impianto, cavi, microfoni, stampa magliette, cd, locandine) e le spese (generalmente benzina, autostrada).

Per chi ha scritto "bisognerebbe sempre suonare gratis, per vedere la passione": seeeeeeeeeeeeeeeeeee... della serie "son tutti bulicci con il culo degli altri"...

Lo speriamo tutti Dave ^^

Parlo da profano...
Verrebbe da dire "suonare per passione". Senza quella, non fai musica vera, non costruisci niente di vivo.
Però vivo in un mondo dove la passione non da' da mangiare. E' triste, è gretto, è vuoto, ma senza soldi non ti soffi nemmeno il naso.

La via di mezzo, forse, è mantenere la passione, e non storcere il naso a vedere due soldi...