_Lux_ |
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| L'ho già detto in un altro post diverso tempo fa, non mi ricordo a che proposito...
Secondo me un piccolo gruppo emergente che suona nel localino di turno e pretende di fare un repertorio proprio fa una scelta molto poco accorta ed un bel pò presuntuosa.
Da ascoltatore, non reggerei MAI due ore di concerto di una band che non conosco, con canzoni di cui non conosco nemmeno una nota. Magari i primi 10 minuti sì, guarderei con un discreto interesse, anche perchè essendo musicista mi piace osservare come suonano le persone, che tipo di suoni utilizzano etc etc ma oltre diventa una tortura. Poi magari il gruppo in questione aveva pure delle buone idee ed aveva eseguito dei buoni pezzi.. ma il live è il contesto peggiore per poter giudicare una composizione, anche per il motivo che difficilmente i suoni escono a tal punto puliti da percepire chiaramente ogni parte, ogni strumento come su un cd.
Se uno suona in un locale,in un pub etc etc fa uno spettacolo e deve coinvolgere le persone. Suonare cover è 'unica possibilità a mio parere. Magari si possono piazzare un paio di pezzi propri ma non di più.
Chi fa pezzi propri secondo me dovrebbe prima di tutto veicolarli in altro modo: produrre demo, mandarli a recensire, partecipare a concorsi, sperare di farsi notare da una qualche etichetta magari minore..al limite arrivare ad autoprodursi dei cd o diffondere materiale via internet.. insomma, farsi prima un nome e POI, solo se ci si è riusciti e si è già conquistati almeno una piccola fetta di aficionados, pensare di suonare live i propri pezzi.
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