Salve a tutti, lo "slogan" di questa sezione parla chiaro, e visto che a suonare almeno ci provo eccomi qua
...e dato che ho visto l'angolo dei cantanti e quello dei chitarristi (mancini) mi prendo qualche minuto per aprire l'angolo dei bassisti, dato che a questa categoria appartengo, anche se in un modo che apparrà insolito ai più.
Perchè dico "questi sconosciuti"?
Semplice, perchè purtroppo siamo abituati nell'ambito musicale del rock e del metal ad una visione strana del bassista, per moltissimi gruppi, anche grandi gruppi con bassisti molto bravi, si riscontra un problema molto rilevante... il basso non si sente.
Prendete gruppi grandiosi come per esempio i Judas Priest (primo esempio che mi viene in mente perchè sono tra i miei preferiti), hanno un signor bassista... ma non si sente!
Chessò... qualche gruppo ancora più conosciuto... i Metallica, hanno avuto un bassista grandioso, ma si sentiva ben poco.
Prendiamo qualche grande bassista nello specifico... DiGiorgio, un mostro... ma non si sente!
Allora si può dire che tutti questi gruppi abbiano un bassista?
Sicuramente hanno all'interno delle persone che sanno suonare da dio il basso, ma se quando suonano non si sentono si può dire che la loro band abbia il basso?
Personalmente penso di no, ma se andiamo a vedere nei generi che hanno fatto sorgere lo strumento (come il blues e il jazz) si sente eccome!
E allora perchè nel rock e nel metal spesso non si sente?
Semplice, perchè c'è la mania della spadronanza delle chitarre, i chitarristi si accaparrano la scena, volontariamente o meno, e purtroppo al giorno d'oggi vediamo questo come uno standard perchè alcuni gruppi storici hanno fatto questo errore divulgando lo standard del bassista fantasma.
Il basso suonato con le dita, con un'equalizzazione piatta ed un volume nullo... questo è spacciato per "suonare il basso" oggi, allora scusate, che ci sta a fare un bassista se deve farsi un culo cosi per imparare a suonare, spendere un sacco di soldi in strumentazione per poi non essere sentito?
Il basso cos'è allora? Solo un mero strumentino che serve a quelli sul palco per capire a che punto della canzone stanno?
O è la potenza sonora di un gruppo, il corpo del suono, l'impatto ritmico?
Nel blues e nel Jazz ricopre spesso il ruolo di solista anche con suoni più leggeri, ma questo perchè il tipo di musica lo permette, questo nell'heavy metal diventa difficile rispetto ai suoni "leggeri" del blues e del jazz... ma se nell'heavy metal si spara a 1000 la chitarra perchè non dovrebbe essere sparato a 1000 anche il basso? (per modo di dire eh, è ovvio che ognuno non deve sovrastare l'altro).
Ma non bisogna essere necessariamente dei Joey DeMaio o degli Steve Harris per essere dei bassisti (ne ho citati due che si fan sentire ben bene), per esempio l'unico gruppo ligure che ho sentito, gli Hollywood Vampire mi pare (il cui genere è un po' lontano dal mio), avevano un bassista che sapeva il fatto suo, sia come modo di suonare che come sound (e aveva anche un basso adatto, non mi ricordo se tipo un ltd o un bcrich).
Basta non farsi mettere sotto dall'inutile standard inventato e del tutto fuori luogo secondo il quali i bassisti si chiamano cosi perchè devono avere il volume basso.
Il basso è la potenza del suono, non il sottofondo raramente percettibile..
Apro questo topic per dare un po' di spazio a chi il basso lo fa sentire...
vabbè poi io sono slovato e tengo sempre dei volumi disumani, suono solo con il plettro e con equalizzazione con alti al massimo e suono secco e metallico, overdrive, enhancer, palm mute ecc. ecc. poi vabbè, il mio standard è il Rickenbacker quindi è tutto dire (per non parlare dell'8 corde) ma almeno cosi ha senso definirsi bassisti (anche se tecnicamente sono una chiavica).
Orsù bassisti, dite la vostra